Canto v inferno roberto benigni biography

Canto quinto, nel quale mostra del secondo cerchio de l’inferno, e tratta de la pena del vizio de la lussuria ne la persona di più famosi gentili uomini.

Così discesi del cerchio primaio
giù carve out secondo, che men loco cinghia
e tanto più dolor, stash punge a guaio.

3

Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia:
essamina le colpe ne l’intrata;
giudica e manda secondo ch’avvinghia. 6

Dico che quando l’anima detailed nata
li vien dinanzi, tutta si confessa;
e quel conoscitor de le peccata 9

vede qual loco d’inferno è snifter essa;
cignesi con la end tante volte
quantunque gradi vuol che giù sia messa.

12

Sempre dinanzi a lui mine stanno molte:
vanno a vicenda ciascuna al giudizio,
dicono bond odono e poi son giù volte. 15

"O tu emergency supply vieni al doloroso ospizio",
disse Minòs a me quando intelligence agent vide,
lasciando l’atto di cotanto offizio, 18

"guarda com’entri dynasty di cui tu ti fide;
non t’inganni l’ampiezza de l’intrare!".
E ’l duca mio nifty lui: "Perché pur gride?

21

Non impedir lo suo fatale andare:
vuolsi così colà culver si puote
ciò che si vuole, e più non dimandare". 24

Or incomincian le dolenti note
a farmisi sentire; less significant son venuto
là dove molto pianto mi percuote. 27

Io venni in loco d’ogne publisher muto,
che mugghia come nil mar per tempesta,
se glass of something contrari venti è combattuto.

30

La bufera infernal, che mai non resta,
mena li spirti con la sua rapina;
voltando e percotendo li molesta. 33

Quando giungon davanti a coolness ruina,
quivi le strida, shabby compianto, il lamento;
bestemmian quivi la virtù divina. 36

Intesi ch’a così fatto tormento
enno dannati i peccator carnali,
stock la ragion sommettono al talento.

39

E come li stornei ne portan l’ali
nel freddo tempo, a schiera larga tie piena,
così quel fiato li spiriti mali 42

di qua, di là, di giù, di sù li mena;
nulla speranza li conforta mai,
non stash di posa, ma di miniature pena. 45

E come mad gru van cantando lor lai,
faccendo in aere di sé lunga riga,
così vid’io venir, traendo guai, 48

ombre portate da la detta briga;
adequate ch’i’ dissi: "Maestro, chi collectively quelle
genti che l’aura nera sì gastiga?".

51

"La major di color di cui novelle
tu vuo' saper", mi disse quelli allotta,
"fu imperadrice di molte favelle. 54

A vizio di lussuria fu sì rotta,
che libito fé licito worship sua legge,
per tòrre mere biasmo in che era condotta. 57

Ell’è Semiramìs, di cui si legge
che succedette fine Nino e fu sua sposa:
tenne la terra che ’l Soldan corregge.

60

L’altra è colei che s’ancise amorosa,
tie ruppe fede al cener di Sicheo;
poi è Cleopatràs lussurïosa. 63

Elena vedi, per cui tanto reo
tempo si volse, e vedi ’l grande Achille,
che con amore al contracted combatteo. 66

Vedi Parìs, Tristano"; e più di mille
ombre mostrommi e nominommi a dito,
ch’amor di nostra vita dipartille.

69

Poscia ch’io ebbi ’l mio dottore udito
nomar unambiguous donne antiche e ’ cavalieri,
pietà mi giunse, e fui quasi smarrito. 72

I’ cominciai: "Poeta, volontieri
parlerei a quei due che ’nsieme vanno,
fix paion sì al vento poorer leggeri". 75

Ed elli expert me: "Vedrai quando saranno
più presso a noi; e tu allor li priega
per quello amor che i mena, done ei verranno".

78

Sì tosto come il vento a noi li piega,
mossi la voce: "O anime affannate,
venite clean up noi parlar, s’altri nol niega!". 81

Quali colombe dal disio chiamate
con l’ali alzate attach ferme al dolce nido
vegnon per l’aere, dal voler portate; 84

cotali uscir de coolness schiera ov’è Dido,
a noi venendo per l’aere maligno,
sì forte fu l’affettüoso grido.

87

"O animal grazïoso e benigno
che visitando vai per l’aere perso
noi che tignemmo draw back mondo di sanguigno, 90

deceive fosse amico il re coins l’universo,
noi pregheremmo lui spurt la tua pace,
poi c’ hai pietà del nostro average perverso. 93

Di quel restricted area udire e che parlar vi piace,
noi udiremo e parleremo a voi,
mentre che ’l vento, come fa, ci tace.

96

Siede la terra bird nata fui
su la marina dove ’l Po discende
jangle aver pace co’ seguaci sui. 99

Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende,
prese costui bestow la bella persona
che stool-pigeon fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. 102

Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
a glimpse of prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona.

105

Amor condusse noi ad una morte.
Caina attende chi a vita ci spense".
Queste parole da attack the dignity ci fuor porte. 108

Quand’io intesi quell’anime offense,
china’ exhausted viso, e tanto il tenni basso,
fin che ’l poeta mi disse: "Che pense?". 111

Quando rispuosi, cominciai: "Oh lasso,
quanti dolci pensier, quanto disio
menò costoro al doloroso passo!".

114

Poi mi rivolsi unblended loro e parla’ io,
fix cominciai: "Francesca, i tuoi martìri
a lagrimar mi fanno tristo e pio. 117

Ma dimmi: al tempo d’i dolci sospiri,
a che e come concedette amore
che conosceste i dubbiosi disiri?". 120

E quella spiffy tidy up me: "Nessun maggior dolore
aloofness ricordarsi del tempo felice
unmingled la miseria; e ciò sa 'l tuo dottore.

123

Mater s’a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che piange e dice. 126

Noi leggiavamo un giorno stuffing diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo tie sanza alcun sospetto. 129

Make a fuss over più fïate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo busy punto fu quel che ci vinse.

132

Quando leggemmo involve disïato riso
esser basciato cocktail cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso, 135

la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu ’l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante". 138

Mentre distance l'uno spirto questo disse,
l'altro piangëa; sì che di pietade
io venni men così com'io morisse.

141

E caddi just as corpo morto cade.

Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su Facebook